Chi siamo

La Galaad Edizioni, fondata da Paolo Ruggieri e Paola Vagnozzi nel settembre 2006, è una casa editrice che si occupa prevalentemente di narrativa e saggistica.

Il progetto editoriale si articola in nove collane:

  • Altrove – Collana dedicata al reportage narrativo e più in generale a opere letterarie che abbiano per tema il viaggio, l’esplorazione, la scoperta di altri mondi.
  • Gli Alberi Saggi – Pubblicazioni universitarie e saggi di critica letteraria e cinematografica.
  • La Quercia e il Tiglio – Collana di narrativa contemporanea italiana e straniera.
  • Lilliput – Super tascabili da portare sempre con sé. La collana propone racconti, saggi e romanzi brevi, epistolari.
  • Lumina Mundi – La collana nasce con l’intento di dar voce a libri dimenticati, misconosciuti o mai tradotti nel nostro paese nonostante l’indiscutibile pregio letterario. Libri che in qualche caso hanno cambiato la storia della letteratura e del costume per poi cadere in un inspiegabile oblio, veri e propri classici ritrovati, da leggere e rileggere.
  • Petali Lunari – Collana di poesia.
  • Supernatural – Collana dedicata ai grandi interpreti della musica.
  • Universi – Collana di saggistica.
  • Fuori collana

 

A questo primo nucleo si aggiungono quattro collane specialistiche:

  • Leggere Lacan – C’è una potenza insistente che attraversa l’insegnamento di Jacques Lacan. Si tratta di una potenza spesso fastidiosa, a volte evanescente, a volte opaca, altre ancora netta. Per questo si tratta di una potenza con la quale è difficile saperci fare, e della quale non è semplice fare qualcosa. “Leggere Lacan” è una collana, o meglio una serie, tesa a fare qualcosa, e dunque a trasmettere qualcosa, della potenza che buca e spinge l’insegnamento di Jacques Lacan. Collana di psicoanalisi diretta da Alex Pagliardini
  • Matemi – Collana di filosofia e psicoanalisi diretta da Marco Gatto, Antonio Lucci e Alex Pagliardini. Direzione scientifica di Massimo Recalcati e Rocco Ronchi. La collana Matemi interroga e scrive l’intreccio tra filosofia e psicoanalisi. Lo fa senza presupporre un sapere consolidato, che stabilisca rigidamente i limiti delle discipline seguendo le compartimentazioni ormai divenute “di scuola” (da un lato la filosofia come pratica universale, dall’altro la psicoanalisi come pratica singolare); e senza postulare un allineamento di queste due dimensioni del sapere, così vicine e così in “divergente accordo”, come fossero due facce della stessa medaglia. I volumi della collana, al contrario, mirano a portare l’incrocio tra le due pratiche fuori da questa dicotomia, dove il loro terreno comune viene meno, nel territorio liminare in cui si scoprono le rispettive contraddizioni. Questo non tanto per curare, per speculare o per avvicinare filosofia e psicoanalisi, ma per continuare a scriverne altre versioni, versioni altre, per tracciarne ulteriori differenze, per lambire, senza pretendere di esaurirli, i loro sintomi.
  • Nova Humana Materia – Sin dalle sue origini, il movimento psicoanalitico si è contraddistinto per il confronto con altri saperi e, al tempo stesso, per la rivendicazione della propria autonomia. Una tensione vitale, questa, che tuttavia s’è vista non di rado deviata in direzioni contrapposte: da un lato, verso una psicoanalisi assorbita nell’indistinzione disciplinare; dall’altro, verso una psicoanalisi chiusa nel proprio gergo e trincerata all’interno delle proprie “chiese”. Nova Humana Materia. Collana di Litorale raccoglie saggi e interventi – di autori italiani e stranieri, del passato e del presente – che, da diverse prospettive disciplinari, intendono tener ferma questa tensione originaria.
  • Soundscapes – Soundscapes significa “paesaggi sonori” e il plurale è importante: si tratta infatti di tutti quei panorami di suoni, rumori, silenzi, voci e musica in cui siamo immersi. La collana riflette / risuona con le tante declinazioni del soundscape nella vita reale come nella narrazione letteraria e cinematografica, nelle espressioni artistiche e nella didattica. Si indagherà sul suono e sull’ascolto come emozioni ma anche come atti politici, come paradigmi alternativi al dominio della vista ma anche come semplici momenti ludici o di relax. Ideata da Alessandra Calanchi e Andrea Laquidara Diretta da Alessandra Calanchi e Giuliana Gardellini Comitato scientifico: Alessandra Calanchi, Giuliana Gardellini, Andrea Laquidara, Francesco Michi, Paolo Ruggeri, Rossana Scalia.

 

Il simbolo della casa editrice è il fiore del Balsamo di Galaad, un albero citato nel Vecchio Testamento per le sue proprietà medicamentose. Ci ricorda che il piacere della lettura lascia, a volte, qualcosa di più duraturo: il sapore di una libertà riconquistata, il ricomporsi di una lacerazione, la guarigione di una ferita interiore. Un libro è come un compagno di viaggio, anzi, il compagno ideale nel più appassionante dei viaggi, quello che può condurci alla scoperta di noi stessi.

Ogni libro può essere un Balsamo di Galaad.