Il genio Podagrambo e la strega Arpagina, ultimi sopravvissuti di una stirpe di creature malvage, vogliono unirsi in matrimonio per perpetuare la specie, ma l’Assemblea delle Fate e dei Geni ha decretato che ciò sarà possibile solo se entrambi riusciranno a trovare qualcuno che li ami veramente. Podagrambo prende di mira Zirfila, principessa di Minuzia, Arpagina sceglie Acaju, figlio del Re di Acaju: sono ancora bambini e Arpagina è convinta che se riusciranno a plasmare le loro menti e i loro cuori in tenera età sarà più facile ottenere il loro amore. Un giorno, però, Acaju e Zirfila s’incontrano per caso, s’innamorano perdutamente e cominciano a frequentarsi, scombinando i piani dei due diabolici amanti. Un racconto delizioso e spumeggiante in cui emergono i tratti salienti di un’epoca che ha lasciato tracce indelebili nella cultura europea. E se ancora oggi si cita la massima che “le donne sono il peggior nemico delle donne” bisogna ringraziare Duclos, che ne è l’autore.
Traduzione di
Francesca Sgorbati Bosi
Lumina mundi n.6