Con questo straordinario libro, il chitarrista Andy Summers, famoso in tutto il mondo, ci offre il racconto illuminante e appassionato di una vita dedicata alla musica, dalla prima chitarra a tredici anni e dagli esordi nella scena musicale di Bournemouth fino agli incontri, a Londra e negli Stati Uniti, con la Big Roll Band di Zoot Money, Jimi Hendrix, Eric Clapton, John Belushi ed Eric Burdon, per citarne solo alcuni. Summers si dimostra un narratore eccezionale, capace di una scrittura intensa e ricca di dettagli suggestivi. Questa, però, è solo la prima parte della storia di Andy: il racconto della sua carriera come chitarrista dei Police – un ruolo che forse gli sarebbe sfuggito di mano, nonostante le insistenze del bassista/cantante Sting, se non fosse stato per un incontro fortuito con il batterista Stewart Copeland nella metropolitana di Londra – è la prima ricostruzione completa della storia del gruppo mai scritta da un suo componente. I Police ottennero un successo raramente eguagliato, pari solo al caos interpersonale generato dalla fama, un aspetto mai trascurato nel racconto di Andy. Corredato di fotografie inedite appartenenti alla collezione privata di Summers, One Train Later è un’autobiografia sorprendente e toccante ad opera di un grande scrittore.
Vincitore del Grammy Award, ANDY SUMMERS è stato annoverato nella Rock and Roll Hall of Fame e nella Guitar Player Hall of Fame. Dopo l’esperienza con i Police la sua carriera è proseguita con oltre una dozzina di album solisti, colonne sonore, collaborazioni, concerti e mostre fotografiche in tutto il mondo. Vive in California. Il suo sito è www.andysummers.com.
Supernatural n.2
Traduzione di
Michele Piumini