Attraverso il suono l’essere umano si relaziona con gli altri, delimita contesti che risuonano della sua lingua e dei suoi usi – ecco perché proprio il suono è spesso al centro di delicate questioni riguardanti la gestione e la condivisione degli spazi. Suoni e sonorità possono dunque definire l’identità del contesto in cui si manifestano? Sono i singoli suoni a individuare l’identità acustica di uno spazio oppure, viceversa, è lo spazio stesso a conferire ai suoni un carattere preciso e irripetibile, modellandoli e trasformandoli in accordo con l’ambiente che li ospita? Del tema della relazione fra identità sonora e paesaggio sonoro si è occupato il VII Simposio Internazionale del Forum Klanglandschaft – FKL: Forum per il Paesaggio Sonoro – intitolato “Soundscapes and Sound Identities”, che si è svolto in Trentino, presso il Castello di Beseno, nel maggio 2015. Questo volume – il terzo della collana dedicata ai soundscape studies, nella quale sono già apparsi Il suono percepito, il suono raccontato. Paesaggi sonori in prospettiva multidisciplinare (2015) e Prospettive sonore. Percezione e mediazione (2016) – è curato da Alessandra Calanchi e Francesco Michi, e raccoglie alcuni degli interventi che sono stati presentati in quella occasione.
Soundscapes vol. III