Il Seminario XVII di Jacques Lacan
Nel corso della lezione del 13 maggio 1970 un partecipante del Seminario domanda a Lacan: lei pensa davvero che le idee che riceve dalla pratica della psicoanalisi le portino qualcosa che non si può trovare al di fuori?
A questa domanda Lacan risponde: è proprio perché lo penso che mi do tanto da fare da circa diciotto o diciannove anni.
Dopo diversi giri nel Seminario XVII, diventa questo il passaggio con il quale abbiamo provato a leggerlo, quello che ora ci permette di estrarre uno dei suoi nodi decisivi: in un’analisi si tratta di dimostrare, e di dimostrare che quello che ci comanda non ci comanda propriamente, e di dimostrare che quello che ci comanda propriamente è uno scarto, il quale, se così dimostrato, si fa stile – si fa quel che Lacan chiama, in questo Seminario, un altro stile del significante padrone, e quel che chiamerà, nel Seminario XXIV, un significante nuovo.
Leggere Lacan n.6